Aldo Rossi. Teatri
Il Teatro del Mondo di Aldo Rossi torna in laguna. Questa volta come modello ricostruito in grande scala, per riportarlo dove era approdato, durante la Biennale Teatro del 1979-1980, per ripartire infine via mare alla volta di Dubrovnik in Croazia. Così la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia celebra l’amore e l’ossessione di Aldo Rossi per il teatro. Un’esposizione che riunisce per la prima volta quindici progetti dell’architetto milanese dai primi anni sessanta al 1997: 120 tra studi e schizzi architettonici, modelli di studio e di concorso, disegni, oggetti di scena, dalle architetture progettate e costruite, alle scenografie per opera e balletto, fino agli allestimenti d’impatto spettacolare. Protagonisti della mostra, curata da Germano Celant con l’allestimento di Gae Aulenti, sono il Teatro Paganini a Parma (1964), il Teatro Carlo Felice di Genova (1983-1989), il Teatro del Mondo presentato a Venezia (1979) e il progetto del Teatro di Francoforte sull’Oder (1994), fino al progetto di ricostruzione del Gran Teatro la Fenice per la città lagunare. Teatri che hanno visto Molteni&C accanto ad Aldo Rossi nella realizzazione di progetti ambiziosi, dalla scatola lignea al modello al vero in cipresso massiccio di una parte della basilica Palladiana per la Sala Nuova del Gran Teatro la Fenice, modello esposto in mostra, fino alle sedute del Teatro Carlo Felice. Una lunga e intensa collaborazione con Aldo Rossi, che ha portato allo sviluppo di arredi entrati poi in produzione, come la serie Teatro, il mobile Carteggio o la sedia Milano. Oggetti destinati a diventare icone, come i suoi teatri. “Aldo Rossi. Teatri” è al Magazzino del Sale di Venezia, dal 30 giugno al 25 novembre 2012, in contemporanea all’esposizione nello Spazio Vedova del ciclo “Lacerazione. Plurimi/Binari ’77/’78” dell’artista veneziano a cura di Fabrizio Gazzarri.